Spelevo: il nuovo Exploit Kit
I suoi autori lo hanno “armato” con alcuni exploit per Internet Explorer e Adobe Flash. Il loro obiettivo sono aziende e clienti business.Il detto “gallina vecchia fa buon brodo”, secondo qualcuno, può valere anche per gli attacchi informatici. A dimostrarlo è un report del gruppo Cisco Talos, che analizza le caratteristiche di un nuovo Exploit Kit battezzato con il nome di Spelevo.Il nuovo strumento di attacco, infatti, sfrutta una serie di vulnerabilità che potremmo definire “vintage” e che prendono di mira Internet Explorer e i plugin di Adobe Flash. Programmi che, nelle speranze di molti, dovrebbero essere confinati nell’archeologia informatica, ma che evidentemente hanno ancora un loro appeal.Spelevo è un classico Exploit Kit, programmato per analizzare le caratteristiche della macchina che si collega al sito Internet controllato dai pirati informatici e individuare la presenza di vulnerabilità che possono essere sfruttate per avviare l’installazione di un malware.In questo caso, i pirati informatici hanno scelto di usare una vulnerabilità di Internet Explorer (CVE-2018-8174) e due di Flash (CVE-2018-15982 e CVE-2018-4878) scoperte l’anno scorso. In teoria l’uso di exploit come questi non dovrebbe rappresentare un grande pericolo (Internet Explorer, secondo le statistiche, viene utilizzato solo dal 5% degli utenti) ma l’utilizzo attraverso un Exploit Kit consente ai cyber-criminali di lavorare su “grandi numeri” e rappresenta, di conseguenza, una minaccia concreta.