Da Google Alert a Google Calendar
Tempi duri per gli esperti di sicurezza di Google. Sembra infatti che i pirati informatici abbiano cominciato a prendere di mira sistematicamente i servizi del gigante statunitense per portare attacchi informatici sfruttando un vettore considerato insospettabile.Il caso più recente è quello segnalato in un articolo di Lawrence Abrams su Bleeping Computer, che prende di mira il servizio Google Alert. Si tratta di una funzione che consente di avere segnalazioni via email di nuovi contenuti sul Web (principalmente notizie) riguardo un tema specifico.La funzione consente, in pratica, di impostare una o più parole chiave e ricevere un messaggio da Google ogni volta che il suo sistema di indicizzazione rileva un nuovo contenuto che corrisponde alla ricerca che abbiamo impostato.Come agiscono i pirati? In buona sostanza mettono online delle pagine Web contenenti parole chiave che considerano “popolari” per fare in modo che Google Alert le rilevi e invii il collegamento a chi le ha impostate nel servizio.