Sul nostro smartphone abbiamo molte informazioni sensibili, ma se qualcuno dovesse scegliere dove mettere le mani per accedere ai dati più importanti non avrebbe molti dubbi: è nelle chat di Instant Messaging che si possono reperire le informazioni più “succose”.A pensarla così, per lo meno, sono i pirati informatici che hanno sfornato un nuovo trojan per Android che prende di mira tutte le app IM per la piattaforma Google: da Skype a Facebook Messenger, passando per WeChat; Weibo; Voxer Walkie Talkie Messenger; Telegram Messenger; Gruveo Magic Call; Twitter; Line; Coco; BeeTalk; TalkBox Voice Messenger; Viber e Momo Grande assente nell’elenco Whatsapp, ma i ricercatori di Trustlook che hanno individuato il malware non spiegano il motivo per cui il popolare servizio di messaggeria istantanea non rientri tra le vittime del malware.Continua alla fonte