La nuova botnet che fa strage di IoT si chiama Satori
Pensavate che il capitolo Mirai fosse chiuso? Beh, vi sbagliavate. Oltre al fatto che in circolazione ci sono botnet composte da migliaia di dispositivi della “Internet of Things” (IoT) compromessi attraverso i vecchi strumenti di attacco usati alla fine del 2016, all’orizzonte si delineano nuove minacce.Una delle più pericolose è Satori, una botnet individuata dal ricercatore cinese Li Fengpei, che per qualche misterioso motivo ha scelto un termine nipponico (Satori in giapponese significa “risveglio”) per battezzarla.Il ricercatore di Qihoo 360 Netlab ha rilevato un improvviso aumento nell’attività della botnet e in un report pubblicato sul blog della società di sicurezza per cui lavora ne ha descritto le caratteristiche per quello che ne è riuscito a capire fino a ora.Continua alla fonte