Compagnie telefoniche hackerate
Si tratterebbe di un’operazione di spionaggio estremamente vasta e articolata, che avrebbe preso di mira almeno una dozzina di compagnie telefoniche in più di 30 paesi nel mondo. A denunciare quella che è stata battezzata Operation Soft Cell è la società di sicurezza israeliana Cybereason.Nel post pubblicato sul blog ufficiale della società di sicurezza i ricercatori spiegano che gli attacchi sarebbero partiti nel 2017 e avrebbero interessato almeno una decina di compagnie di telefonia mobile.Nel report non viene fatto alcun nome, ma gli autori lasciano intendere che si tratti di grandi operatori attivi in occidente, che sarebbero stati presi di mira a opera di un gruppo hacker che i ricercatori ritengono lavorare per conto del governo cinese.A indirizzare i sospetti verso Pechino, in particolare, sono gli strumenti utilizzati per compromettere i sistemi delle società di telecomunicazioni, che comprenderebbero una versione modificata di China Chopper, una web shell utilizzata in passato dal gruppo APT 10.