Microsoft rilascia una patch per il vecchio XP
Microsoft rilascia una patch per il vecchio sistema operativo nonostante il supporto sia formalmente cessato. “Rischiamo un altro WannaCry”.Tra i fix inclusi nella tornata di aggiornamenti di ieri, Microsoft ha inserito una patch di emergenza per Windows XP. Il motivo? La scoperta di una vulnerabilità nei sistemi Microsoft che potrebbe avere conseguenze devastanti.La falla di sicurezza (CVE-2019-0708) coinvolge Remote Desktop Services, la funzione che consente di controllare in remoto un computer o una macchina virtuale, solo nelle versioni più vecchie di Windows, cioè Windows XP; Windows 7; Windows Server 2008 R2 e Windows Server 2008.Si tratta di un bug che consente di avviare un’esecuzione di codice in remoto (RCE) e che, se sfruttato, consentirebbe di automatizzare la diffusione ed esecuzione di un eventuale malware. Secondo i tecnici di Microsoft, infatti, il bug agisce a un livello precedente all’autenticazione e non richiederebbe alcuna interazione da parte dell’utente.Insomma: il rischio è che qualcuno possa sfruttarla per creare un worm in grado di fare strage di computer in serie, più o meno come è accaduto nel maggio 2017 con WannaCry.