La truffa arriva dentro il crack
Nuova “truffa dell’assistenza tecnica” nascosta nei programmi pirata. Schermo blu e la proposta di acquistare un software per sbloccare il PC.Attenzione alla nuova variante della “truffa dell’assistenza tecnica”. Questa volta la minaccia si nasconde dentro il crack di software pirata e sfrutta un sistema particolarmente insidioso per approfittare delle ignare vittime.A spiegare come funziona il tutto ci ha pensato il ricercatore di Malwarebytes Pieter Arntz, che come riporta Bleeping Computer ha illustrato nel dettaglio le modalità con cui i pirati cercano di estorcere denaro a chi finisce nella trappola.Tutto comincia con un file eseguibile che viene diffuso su Internet sotto forma di un crack che dovrebbe permettere di installare software pirata sul computer.In realtà il file EXE in questione non fa nulla del genere, ma scarica una serie di eseguibili sul computer, che vengono attivati in serie per frodare la vittima.Il primo a entrare in azione è csrvc.exe, che si installa come servizio di Windows e ha il compito di disattivare alcune funzioni del sistema operativo, come il Task Manager e l’Editor del Registro di Sistema.Subito dopo è il turno di BSOD.exe, il cui compito è quello di avviare l’attacco vero e proprio. Il file visualizza sullo schermo una falsa schermata blu di errore (BSOD sta per Blue Screen Of Death o “Schermata blu della morte”, come viene comunemente chiamata – ndr) sul monitor della vittima, accompagnato da fastidiosi segnali acustici.Continua alla fonte