Nuove falle nelle CPU Intel
Le vulnerabilità, simili a Spectre e Meltdown, permettono di rubare dati dal processore. Disponibili gli aggiornamenti per Microcode.Di nuovo nell’occhio del ciclone, Intel si trova ancora una volta ad affrontare una vulnerabilità dei suoi processori che mette a rischio l’integrità dei dati a causa di una falla che consente un attacco di tipo side-channel.L’attacco, battezzato con il nome di Zombieload, sfrutta (tanto per cambiare) le debolezze dell’esecuzione speculativa utilizzata nelle CPU di nuova generazione (cioè quelle realizzate dopo il 2011) del colosso statunitense.Qualcosa di molto simile, insomma, agli ormai celebri Spectre e Meltdown di cui abbiamo parlato ampiamente su queste pagine.Nel dettaglio, Zombieload è stato definito dai ricercatori come un attacco Microarchitectural Data Sampling (MDS), cioè una tecnica che prende di mira cache di piccolissime dimensioni utilizzate nei processi di scrittura e lettura all’interno del processore.L’attacco è stato messo a punto da un gruppo di ricercatori che hanno creato un sito dedicato (ormai va di moda) con tutta la documentazione, alcuni esempi e video che mostrano le applicazioni pratiche dell’attacco. Uno di questi mostra, per esempio, come sia possibile tracciare la navigazione di un utente anche se sta utilizzando Tor in una macchina virtuale.